Gemma n° 2431

“Quest’anno come gemma ho scelto di portare un brano country chiamato Horse People. Ho scelto questo brano perché pratico monta americana da circa 4 anni e l’autore di questa canzone parla della passione e dell’amore per i cavalli, del legame di intesa che c’è tra i due e tutti i sacrifici che facciamo continuamente noi cavallerizzi per portare avanti questo nostro sogno e questa nostra passione, che sono anche il MIO sogno e la MIA passione. Inoltre questo brano è stato suonato alla mia prima tappa regionale che ho fatto la scorsa estate e quindi mi riporta alla mente quei felici e spensierati momenti che durante il periodo scolastico mi mancano più di ogni altra cosa” (E. classe terza).

Gemma n° 2430

“S. è la luce costante nella mia vita, un faro che guida il mio cammino nei giorni di sole e nei momenti più bui. La sua presenza è un abbraccio confortevole che lenisce le ferite della mia anima, un sorriso che illumina anche i giorni più grigi e un animo gentile che sta guarendo un cuore che lei stessa ha lottato tanto perché non si rompesse. La profondità della nostra connessione mi ricorda tanto quella tra Meredith e Cristina, un legame che supera le parole e si intreccia con i battiti del cuore.
Abbiamo condiviso risate contagiose che risuonano nell’aria come una melodia di gioia. Abbiamo affrontato le tempeste insieme, navigando tra le sfide delle nostre giovani vite con il sostegno reciproco che solo un’amicizia autentica può offrire. Come Cristina è stata il porto sicuro di Meredith, così S. è, e sarà sempre, il mio rifugio, il luogo in cui posso rintanarmi quando il mondo diventa un posto troppo rumoroso, dove posso essere completamente me stessa senza paura di sentirmi sola o incompresa.
S. è la mia “Cristina”, la mia persona, come diceva la dottoressa Grey. È la mia compagna di avventure, la spalla su cui piango senza sentirmi giudicata e la persona che zittisce tutti i miei pensieri nell’esatto momento in cui la vedo. È una persona che affronta la vita a braccia aperte anche quando quest’ultima le volta le spalle ponendole di fronte gli ostacoli più insormontabili. Anche se non glielo dico spesso e lei, molto probabilmente non se ne rende sempre conto, è la persona più forte che io conosca, coraggiosa e determinata, così come Cristina.
Ha la capacità di capirmi senza bisogno di parole, proprio come Cristina capiva Meredith. La sincerità reciproca è il pilastro su cui si fonda la nostra amicizia, e la sua presenza è un conforto costante nei momenti di incertezza. È lei che c’è sempre nei momenti in cui l’unica cosa che voglio è rimanere sola, che fa in modo che tutto sia ok anche quando è evidente che non lo sia, e che, quando ridiamo, riporta in vita la bambina che ero, spensierata e felice, e che fa risuonare in tutto l’universo la melodia di inside out”.
(G. classe quarta).

Gemma n° 2429

“Quest’anno, come gemma, ho deciso di portare il rapporto che ho con le mie cugine, ovvero le figlie delle sorelle di mio papà. La nostra amicizia è misurata attraverso l’estate perché è l’unico periodo in cui possiamo vederci e stare insieme dato che viviamo in due paesi diversi e lontani fra loro.
Nonostante la distanza ci scriviamo ogni giorno e facciamo videochiamate e sono molto grata che il nostro rapporto non cambi, ma allo stesso tempo ho paura che crescendo ci allontaneremo di più e non ci potremmo vedere tutte le estati.
Nonostante ciò sono una parte fondamentale della mia vita e spero lo siano per sempre” (A. classe quarta).

Gemma n° 2428

“Scegliere la gemma di quest’anno è stato molto difficile, fino all’ultimo non sapevo cosa portare, ci ho pensato veramente tanto, fino quando non mi sono ricordata di questo anello, regalatomi in 5a elementare dalla mia (ex, ma ora non più ex) migliore amica. Infatti l’anno scorso non avrei mai pensato di portare una gemma del genere, perché io e S. alla fine della 3a media avevamo litigato, e fino a poche settimane fa, non ci guardavamo nemmeno in faccia. Ma la notte di capodanno tra di noi si è risolto tutto. Eravamo ad una festa insieme, e ad un certo punto ci siamo ritrovate a parlare, e lì abbiamo capito che portare rancore per un avvenimento risalente a 3 anni prima, non aveva senso. Perciò qualche settimana dopo, ci siamo organizzate per vederci, passare un pomeriggio insieme e chiarire una volta per tutte. Noi siamo ben consapevoli che il nostro rapporto non sarà mai più come quello che avevamo prima, ma non importa” (S. classe terza).