Gemma n° 2592

“Quest’anno come gemma ho portato una foto della mia migliore amica. Molti potrebbero pensare che è una cosa banale o scontata ma per me non lo è affatto, né il fatto di portarla come gemma né la sua amicizia e penso che questa persona sia uno dei doni più grandi che la vita mi ha fatto. Già dal primo giorno in cui ci siamo conosciute io ho capito che non sarebbe stata un’amica come tutte le altre: con lei riuscivo a parlare di tutto e mi sono aperta fin da subito. È una di quelle persone di cui non ho mai temuto il giudizio ed è sempre stata per me un punto fermo qualora io ne avessi avuto bisogno, e io per lei. Diciamo che è una persona che da subito mi ha colpito: non solo il fatto che avevamo lo stesso umorismo e che ci capivamo estremamente bene, ma anche il fatto che ogni volta che cercavo in lei qualcuno da cui essere consolato riusciva a farmi sentire rassicurata anche dicendomi quello che avevo bisogno di sentire e non quello che avrei voluto sentire.
Con lei condivido un’immensità di ricordi e ormai la considero una parte di me. Posso dire con certezza che la nostra amicizia è un’amicizia vera poiché non sento di non essere nessuno senza di lei ma sento che arricchisce ogni giorno la mia vita e la rende meno pesante” (B. classe terza).