Gemma n° 2499

“Ho portato questa foto perché mi ricorda, non solo un momento bello della mia vita, ma è la prima partita ufficiale di calcio che ho giocato da bambino. Da quella partita ho iniziato un percorso che continua tutt’ora” (M. classe quarta).

Gemma n° 2498

Fonte

“Valbruna! Dove il cuore riposa e l’ansia scompare!
Sono particolarmente legata a questo posto perché praticamente tutti i miei ricordi d’infanzia sono concentrati qui.
I miei genitori 14 anni fa hanno preso la seconda casa in questo paesino di montagna.
I primi ricordi che ho legati a questo posto risalgono al 2013 quando ho conosciuto la mia amica O., con cui ho vissuto i momenti più belli e divertenti: siamo andate in viaggio insieme in Germania, abbiamo giocato insieme di notte a nascondino e fatto le camminate più faticose insieme. Abbiamo passato estati intere a raccontarci cosa succedeva nelle nostre due città, e pian piano abbiamo allargato il nostro duo ad altri tre ragazzi con cui abbiamo fatto amicizia negli anni seguenti.
Il primo ricordo è il corso di sci a cui mi avevano iscritto i miei genitori all’età di cinque anni.
Altra cosa significativa sono le giornate passate nei boschi con mio padre e il suo amico alla ricerca di funghi, cosa noiosa all’inizio però quando ne trovavi uno era una soddisfazione indescrivibile.
Ogni sera andavo, assieme a mia mamma, a fare una passeggiata per il paese, in cui a volte capitava di incontrare degli animali, tra cui cervi e volpi.
Questo posto dista molto poco dal confine con l’Austria, infatti, ci vado e ci andavo molto spesso: d’estate al lago, il mio momento preferito, e d’inverno alle terme di Villaco o a fare una giornata di shopping all’Atrio, un centro commerciale di questa città.
Le escursioni effettuate sul monte Osterig, precisamente a Lomsattel, dove la proprietaria del rifugio mi parla solo in tedesco da quando sono piccola; quindi, questo ha aiutato molto a fare pratica della lingua e della pronuncia.
Non ho ricordi brutti legati a questo posto ma ultimamente non ho la possibilità di tornare a casa e questa cosa mi provoca tristezza e nostalgia”.
(V. classe prima).

Gemma n° 2497

“La gemma che ho deciso di portare oggi è una persona a cui tengo molto.
Lei è la zia di mia mamma e si chiama G. Abita in Abruzzo quindi la vedo davvero poco, di solito una volta all’anno d’estate quando vado a trovarla con i nonni.
Quando ci vediamo, anche dopo molto tempo siamo felicissime e già sappiamo che i momenti che passeremo nelle due settimane successive saranno magici. Con lei mi diverto sempre, è come un’altra nonna per me e il nostro rapporto è davvero genuino e speciale, i nostri caratteri sono molto compatibili. La foto che ho portato è del 2019, l’ultima volta in cui ci siamo viste, prima di quest’estate ed è bello sapere che il nostro rapporto sia rimasto sempre invariato. Visitare quella piccola cittadina dell’Abruzzo è per me importante perché rappresenta la vera estate e so che la vedrò e che passeremo dei momenti bellissimi insieme tra fare passeggiate e cucinare dolci.
A novembre in occasione del mio compleanno mi ha fatto la sorpresa di venire a casa dei miei nonni per una settimana, abbiamo creato tanti bei ricordi che mi porterò sempre nel cuore” (G. classe quinta).