Gemma n° 2531

“Per la gemma di quest’anno ho deciso di portare questa fotografia dell’appartamento in cui ho passato alcune settimane nelle estati passate. L’appartamento rappresenta qualcosa di molto importante per me poiché ci convivevo con la mia migliore amica, con cui ho uno splendido rapporto ma purtroppo ci vediamo poco. Lo considero emblematico della nostra amicizia, che nonostante tutti gli anni e i trascorsi, non fa altro che rafforzarsi ogni giorno di più e anche se il tempo che passiamo insieme non è molto, rimaniamo comunque inseparabili e qualsiasi cosa accada lei sarà sempre la prima a cui vorrò raccontarlo, per piangere o ridere che sia”(S. classe quarta).

Gemma n° 2530

“Come mia prima gemma ho deciso di portare il legame che ho con la mia nonna materna. Da quando sono piccola mia nonna mi è stata sempre accanto, in ogni situazione e si è presa cura di me quando mia mamma era al lavoro e non poteva tenermi. Durante l’estate andavo a casa sua e mi divertivo sempre tanto perché le cose da fare con lei non finivano mai. Andavamo nell’orto, facevamo gli gnocchi fatti in casa una volta alla settimana e giocavamo insieme. Circa quattro anni fa si è sentita male e abbiamo dovuto portarla in ospedale. I medici avevano detto che le rimanevano pochissimi giorni di vita e che se volevamo avere qualche speranza di salvarla dovevamo farla operare. Ho avuto veramente tanta paura di perderla ma fortunatamente l’operazione è andata bene, ma i medici hanno detto che non poteva più vivere da sola perché bisognosa di essere aiutata in molte cose. Da tre anni ormai mia nonna vive a casa mia.
Qualche volta ci litigo ma mi rendo conto che sono veramente fortunata ad averla a casa e mi rendo conto che non ho ancora molto tempo da passare con lei e devo vivere appieno questi momenti. Le voglio veramente tanto bene e spero che resti con me ancora per molto” (F. classe prima).

Gemma n° 2529

“Come gemma ho scelto la collana di mia nonna R., che è venuta a mancare quando ero piccola, avevo solo due anni e purtroppo non ho molti ricordi di lei, ma so che mi voleva molto bene. Lei indossava sempre questa collana, così quando ci ha lasciati io e mia mamma abbiamo pensato di farla dividere in due braccialetti. In questo modo avremmo potuto portare qualcosa di suo con noi, come se stesse sempre con me e mi tenesse la mano. Questo braccialetto è per me molto importante, perché unisce me, mia mamma e mia nonna; quando lo tolgo per fare sport sento che mi manca qualcosa, quando sono in ansia lo tengo stretto e mi fa sentire meno sola nei momenti più difficili” (C. classe prima).