Gemma n° 2359

“Ho deciso di portare questa foto in cui siamo io e una mia compagna di nuoto nel settembre 2019. Io e lei in quel periodo non andavamo d’accordo visto che mi piaceva dire alle mie compagne cosa fare e quindi stavo loro antipatica. Il momento scattato nella foto rappresenta un momento importante per me perché da lì in poi nonostante ci conoscessimo già da un po’ di anni abbiamo iniziato a diventare amiche e a conoscerci meglio. In questa “gita” ho capito l’importanza di ascoltare anche le opinioni degli altri e per questo ho deciso di portare questa foto” (E. classe terza).

Gemma n° 2318

“Quest’anno ho deciso di tornare a parlare del mio sport del cuore.
Il nuoto è molto più di un semplice sport per me. So che può sembrare banale dare così tanta importanza a qualcosa che potrebbe sembrare solo un hobby o un passatempo, ma per me è stato molto di più. Attraverso il nuoto, ho conosciuto alcune delle persone più importanti per me, con cui ho condiviso tantissimi momenti indimenticabili.
Dedicare 14 anni della mia vita a questo sport è stato un impegno incredibile, e ora, dire addio a tutto ciò senza avere voce in capitolo è una sfida difficile da affrontare. Chi non ha vissuto questa stessa passione non può comprendere appieno l’importanza che uno sport può avere per qualcuno. Per me nuotare mi ha dato e tolto altrettanto, ma ha plasmato chi sono oggi.
Lo sport agonistico richiede di credere nelle proprie capacità e non lasciarsi abbattere dalle sconfitte. Un elemento chiave è non avere paura della fatica, difatti le ore di allenamento e il duro lavoro per una gara che dura meno di un minuto possono sembrare sproporzionate, ma è la guerra contro se stessi che rende il nuoto così significativo.
Ciò che fa veramente male, è quando piano piano inizi a ottenere più delusioni che soddisfazioni dalla disciplina alla quale hai dedicato tanto tempo e impegno per colpa di un semplice infortunio.
Ogni volta che qualcuno mi fa domande riguardo la spalla o riguardo a quando tornerò a nuotare, dentro di me sento come una sensazione di vuoto, perché mi tornano in mente tantissimi ricordi. È vero che ci sono molte altre cose nella vita, ma il nuoto è stato il mio mondo per così tanto tempo che perderlo è stato come perdere una parte di me stessa.”
(E. classe quinta).

Gemma n° 2187

“Questa è la mia prima cuffia di nuoto. Pratico questo sport da quando avevo sei anni e ancora oggi coltivo questa passione, anche se con la pallanuoto. Ha un grande significato per me, perché mi ricorda i primi momenti passati in piscina, con il mio allenatore, con i miei amici…
Sono una persona molto sportiva, mi piace fare un po’ di tutto, ma il nuoto in tutte le sue forme, è stato lo sport che mi ha più interessato” (I. classe prima).

Gemma n° 2037

“Quest’anno come gemma ho deciso di portare una delle mie tante cuffie di nuoto, la più importante. Questa sta a significare un percorso che ho intrapreso nell’estate del 2020, un camp fatto con dei personaggi molto famosi del nuoto. La cuffia mi è stata regalata per una sponsorizzazione e per me ha tanto valore anche perché è stata la prima cuffia che mi hanno dato dopo tre mesi in cui non ho potuto nuotare a causa della pandemia. Ancora oggi la conservo vicino alle mie medaglie e ai miei attestati” (A. classe seconda).

Gemma n° 1947

“Ho portato una foto dei sottopassi, dei manichini, delle pinne e della sacca con gli attrezzi che utilizzo per gli allenamenti. Il nuoto è uno sport che pratico da quando sono piccola e ci sono molto legata e mi sono concentrata sul salvamento perché lo preferisco. Le pinne, in particolare, sono importanti perché le porto anche alle gare e mi hanno accompagnato anche ai nazionali (è stata proprio la prima gara)”.

E’ bello guardare la foto portata da G. (classe prima), una foto costituita da oggetti inanimati che però prendono vita e vigore al suono delle sue parole, segno della sua passione, del suo impegno, della sua forza.

Gemma n° 1772

“Oggi ho deciso di parlarvi di questa cuffia che ho comprato ai campionati italiani estivi di nuoto pchi mesi fa. Quest’anno purtroppo, a causa del Covid e le numerose restrizioni, è stato abbastanza difficile allenarmi costantemente nella mia disciplina. Ho cominciato a nuotare quando avevo 4 anni e da lì è nata la mia grande passione. Sono già 4 anni che partecipo ai campionati italiani di categoria ma il 2021 è stato un anno particolarmente difficile. Le piscine, per esempio, hanno chiuso per un periodo di tempo e quando hanno riaperto c’era un numero limitato di persone che poteva stare in piscina per questione di spazi e le palestre sono sempre rimaste chiuse, impedendo così il nostro potenziamento fuori dall’acqua. Nonostante tutta la fatica fatta, sono comunque riuscita ad ottenere qualche risultato soddisfacente riuscendo a qualificarmi per Roma 2021. Purtroppo il campionato non è andato come speravo, ma questa cuffia mi fa ricordare la bellissima esperienza che ho vissuto con i miei compagni, il fatto che non ho mollato fino all’ultimo e tutto il duro lavoro che ho svolto durante l’anno per raggiungere il mio obiettivo”. 

Questa è stata la gemma di E. (classe terza). Mi ci è voluto un po’, ma poi sono riuscito a recuperare una frase che attribuivo ad un nuotatore ma non riuscivo a ricordare quale. Si tratta di una frase di Massimiliano Rosolino: “Il nuotatore ha come punto di riferimento i tempi. Il nuoto è uno sport completo che può dare un patrimonio eccezionale ma deve sempre essere vissuto in maniera serena. Il tempo da battere per migliorarsi non deve creare nel bambino ansia da prestazione ma deve essere uno stimolo per impegnarsi ad esprimere il meglio.”

Gemme n° 190

nuoto

Ho portato la foto di una mia passione: il nuoto. Nell’immagine sono insieme a una mia compagna di classe. Poi ci sono i tesserini per soccorritore e utilizzo del defibrillatore; ora sono in attesa di fare quello da istruttore a 18 anni”. Questa la gemma di G. (classe terza).
Lo scrittore Erri De Luca afferma “I gesti del nuoto sono i più simili al volo. Il mare dà alle braccia quella che l’aria offre alle ali; il nuotatore galleggia sugli abissi del fondo.”