Gemma n° 2571

“Come gemma di quest’anno ho deciso di portare uno tra i miei film preferiti: Inception di Christopher Nolan.
In breve, questo film tratta della storia di un uomo in grado di inserirsi nei sogni altrui per prelevare i segreti nascosti nel più profondo del subconscio e fa capire anche come i sogni di una notte possano talvolta essere collegati l’uno all’altro. Di questo film non mi ha colpito solo la trama (già molto avvincente) ma il significato che vi si cela dietro: i sogni come percezione della realtà.
Questa definizione mi appartiene molto perché sono sempre stata una ragazza “sognatrice” ma decisa a far sì che un giorno ciascuno di essi si realizzi; sognare o viaggiare con la mente mi aiuta a essere determinata perché mi stimola ad andare fino in fondo (non amo lasciare le cose sospese). I sogni poi mi hanno sempre affascinato: da piccola mi chiedevo continuamente come la nostra mente potesse proiettarci delle immagini nel momento in cui siamo tranquilli e liberi da qualsiasi preoccupazione (il sonno) e proprio per questo mi sento molto rappresentata dal messaggio di questo film che continua a cambiarmi ogni anno”.
(S. classe seconda).

Gemma n° 1845

“Un veloce video con l’esperienza che ho vissuto quest’estate in Albania è la mia gemma. Si è trattato del mio primo periodo prolungato lontano da casa, ricco di molte esperienze che non avevo mai fatto. E’ stata una piccola svolta della mia vita, il periodo migliore dello scorso anno, ciò che ha salvato tutto l’anno. Un viaggio che mi è rimasto dentro”.
Possiedo un libro di racconti dell’orrore di Edgar Allan Poe e ho sempre confinato i suoi libri in quel genere letterario. Mi sorprende pertanto trovare una sua frase che bene commenta la gemma di V. (classe terza): “Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato”.

Gemme n° 472

Questa canzone mi ha ispirato molto, la ascolto da anni: mi comunica che se una persona lotta per i suoi sogni giorno dopo giorno può realizzarli.” Così T. (classe terza) ha presentato la sua gemma.
Penso sia importante inseguire e coltivare i propri sogni, ma penso anche che ciò richieda una grande capacità: quella di leggere in se stessi con sincerità e in profondità. Non penso sia soltanto una dote naturale; certo, a qualcuno riesce più facile, ma penso anche che si possa imparare a farlo o a farlo meglio.