
“Quest’anno ho deciso di portare come gemma un oggetto che può sembrare un po’ stupido: il biglietto del film-concerto di Taylor Swift. Non è tanto il film ciò che mi ha fatto scegliere questa gemma, ma il valore che le sue canzoni hanno per me. Nonostante io non conosca lei personalmente e lei non sappia che io esisto, c’è sempre qualche sua canzone, o addirittura intero album, che mi fa sentire in qualche modo capita e ascoltata anche nei momenti in cui non mi sento di parlare con nessuno” (C. classe terza).
