Gemma n° 2309

“Questa foto è stata scattata alla festa di compleanno di mia sorella B. e di mio cugino R. ben vent’anni fa. Loro due sono delle persone fondamentali della mia vita, senza le quali non riuscirei a vivere ed andare avanti. Mia sorella ormai ha 25 anni e non vive più con me da quasi due anni… Si è laureata il 29 novembre del 2021 e neanche venti giorni dopo si è trasferita assieme al suo ragazzo a Milano per lavoro e torna a trovarci solamente 3/4 volte all’anno. Sento moltissimo la sua mancanza, di lei mi mancano le più semplici litigate e discussioni… insomma mi manca avere una sorella. Da quando si è trasferita mi sento una figlia unica anche se so che nonostante sia a 350 chilometri di distanza lei ci sarà sempre per me e io per lei. Guardando questa foto posso notare quanto la mia famiglia sia cambiata. Mia sorella vive a Milano, mio cugino lavora come suo fratello, mio nonno non c’è più e il rapporto che c’era una volta, ora non è più presente.
Quando ci penso vorrei tornare bambina e rivivere tutti i momenti indimenticabili e spensierati di un tempo, senza pensare alle conseguenze.” (R. classe seconda).

Gemma n° 2308

“Quest’anno come gemma ho deciso di portare una canzone: Sparks dei Coldplay.
Ho deciso di portare questa canzone perché mi ricorda la mia sorellina G. G., in realtà, è la mia sorellastra ma non mi piace chiamarla così perché sembra quasi dispregiativo. È nata dal matrimonio tra mio papà e la sua nuova moglie. Io e mio papà non siamo mai andati d’accordo e abbiamo sempre avuto un rapporto difficile, a tal punto da non parlarci per mesi. Con la nascita di G. però qualcosa è cambiato. Ho sempre voluto una sorellina, e quando ho scoperto che sarebbe arrivata, ho cercato di riaggiustare quello che tra me e mio padre si era rotto. Il primo anno e mezzo è andato bene, ma a febbraio di quest’anno il papà si è trasferito lontano per lavoro, portando con sé anche la mia sorellina. Non l’ho vissuta bene questa cosa, e continuo a non farlo, ma col tempo sto imparando a conviverci.
Pur non avendo visto crescere mia sorella ogni giorno, e pur non avendo instaurato un rapporto stabile con lei, sempre a causa dei litigi costanti tra me e mio padre, c’è quel qualcosa che mi lega a lei in un modo indescrivibile. Ho deciso di portare questa canzone proprio per questo: anche se lontane kilometri e kilometri io le sarò sempre vicina e mi preoccuperò sempre per lei, proprio come dice la canzone “I’ll always look out for you”.”
(M. classe quinta).

Gemma n° 2307

“Ho deciso di portare come gemma questa conchiglia e questa collana. Entrambe hanno un grande significato per me. La conchiglia è legata al mio fidanzato che un bel pomeriggio al mare ha deciso di prendere una conchiglia, aprirla in due parti e darmene una a me e tenerne una per sé, come simbolo della nostra unione. Invece questa fantastica e bella collana è il regalo di una mia amica per ricordarmi che alle volte non serve che pensi sempre a tutto e che devo solo rilassarmi e godere la magia” (E. classe quarta).

Gemma n° 2306

“Per mesi e mesi ho avuto un problema con un libro perché volevo che il suo finale cambiasse e quindi non finivo mai di leggerlo. Regolarmente ci soffrivo perché non cambiava mai, così tentavo di rileggerlo da capo. Ero così tanto affezionata a quel libro, tanto da non riuscire ad andare a dormire senza leggerlo altre volte. Ma un giorno cominciai a pensare che tutto ciò che avevo fatto non era abbastanza, mi sentivo anche in dovere di dovergli dare sempre e sempre di più. Nonostante tutto questo continuava a promettermi un finale diverso e io puntualmente lo rileggevo nella speranza che potesse accadere realmente. Un giorno con le lacrime agli occhi decisi di leggere finalmente l’ultima riga del capitolo e lo chiusi definitivamente. Quella notte capii che per quanto io potessi lottare per un finale diverso quella trama non faceva più per me. Ho amato così tanto quel libro e mi sentivo davvero stupida nell’aver sperato fino alla fine in un seguito ma infine ho capito che lo scrittore di quel libro non voleva cambiare il finale e quello scrittore era il destino. Così chiusi quel libro per sempre aggiungendoci come ultima frase una dedica: “speravo fosse per sempre, ma a volte l’amore non basta” (N. classe seconda).

Gemma n° 2305

“Quest’anno come gemma ho deciso di portare la mia nonna. La nonna era l’unica che da piccola mi comprava una brioches al bar in spiaggia, mi accompagnava in acqua quando nessun altro voleva fare il bagno e non mi chiedeva mai di apparecchiare la tavola la sera. La nonna stava con me quando litigavo con la mamma e mi prendeva il gelato per tirarmi su. La nonna viene a casa mia ogni lunedì e spesso porta il tiramisù o qualche torta che prepara lei, perché sa che amo i dolci. Se il pomeriggio mi addormento, aspetta che mi svegli prima di andarsene per potermi salutare. La nonna resta sveglia dopo le nove se la chiamo per raccontarle qualcosa e, se la chiamo nel bel mezzo della notte per raccontarle un sogno, si sveglia e risponde. La nonna mi tratta come se fossi sua figlia e cerca di godersi ogni momento con me e la stessa cosa io con lei” (V. classe seconda).