
“Come gemma ho deciso di portare mio fratello G.
Anche se ci stuzzichiamo ogni giorno da quando ne ho memoria, in realtà ci vogliamo molto bene e ci prendiamo cura l’uno dell’altra.
Lui si preoccupa per me e mi protegge da qualunque cosa. Per fare un piccolo esempio: quando devo andare in stazione a Udine, poiché anche lui prende il treno, mi tiene aggiornata sulle eventuali persone che ritiene “malintenzionate” nei dintorni e mi consiglia sempre su che tragitto fare per tornare a casa. Se sono in un momento di crisi, perché non trovo una fermata o un treno, un bus (cosa che succede spesso) lui mi scrive sempre o a volte mi viene a prendere.
So che queste azioni a qualcuno possono sembrare piccoli gesti, ma per me non lo sono… anzi, sono enormi”.
(C. classe seconda).
