
“Quest’anno, come gemma, ho scelto di portare il mio diario. Sono sempre stata una persona molto poco creativa, ma con molta voglia di creare. Fin da piccola ho sempre voluto tenere un diario (e ne ho anche avuti diversi), ma per me ciò rappresentava solamente una cosa estetica: lo facevo perché mi piaceva l’idea di avere il diario come oggetto, in cui potevo scrivere, disegnare, incollare… Dall’estate scorsa, però, sto riuscendo finalmente a mantenere un diario con una certa costanza, non vedendolo più solamente come “oggetto estetico”. Ultimamente, infatti, scrivere mi sta aiutando ad esprimere in qualche modo le mie emozioni. Non sono mai stata una persona a cui piace esternare le proprie emozioni, positive o negative che siano. In particolare, è stato fondamentale per me potermi sfogare all’inizio di quest’anno, dopo aver passato alcuni dei giorni peggiori della mia vita. Spero di poter continuare con questa abitudine a lungo, anche come motivazione per diventare una persona più organizzata e costante” (M. classe quarta).



