Gemma n° 2719

“Quest’anno ho scelto come gemma questa foto. Qua eravamo al concerto di Taylor Swift quest’estate, ed è stata scattata a nostra insaputa da una ragazza seduta dietro di noi, che poi ci ha chiesto di airdropparcela perché eravamo “troppo carine”.
È stato uno dei momenti più belli della mia vita fino ad ora, non solo perché sono riuscita a vedere finalmente dal vivo una dei miei artisti preferiti, ma anche perché ero insieme ad una delle mie migliori amiche. Perciò per me questa foto rappresenta un ricordo molto importante per questi diversi motivi” (S. classe quarta).

Gemma n° 2718

“Come gemma quest’anno ho scelto di portare questa maglietta. L’ho scelta perché me l’ha fatta mia nonna, che purtroppo è venuta a mancare qualche mese fa. Mia nonna era una delle persone più importanti per me, e ogni volta che andavamo in Albania dai miei parenti io rimanevo sempre a dormire da lei. La cosa di cui mi pento di più è di non averla vista più spesso, e prima che se ne andasse, perché appunto i miei parenti vivono tutti in Albania. Mi ricordo che ogni volta che le chiedevo, mi faceva sempre delle maglie, delle borse e varie cose e penso che ora siano le cose che tengo più strette a me per avere un ricordo di lei” (N. classe quarta).

Gemma n° 2717

“A inizio anno scolastico non avevo idea di che cosa portare come gemma, ma verso la fine di ottobre, Tyler, The Creator ha rilasciato un nuovo album: Chromakopia.
Nell’album, una delle canzoni che mi ha colpito di più è stata St. Chroma. I temi della canzone sono la fiducia in se stessi e la determinazione. Secondo il mio punto di vista, la canzone in sé è un inno verso i propri trionfi passati, presenti e futuri, e insegna ad essere più sicuri di se stessi. Ormai ascolto questa canzone ogni giorno, e mi ha fatto capire che c’è sempre un modo per uscire dal tunnel e trovare la luce. «You are the light, It’s not on you, it’s in you»” (L. classe terza).

Gemma n° 2716

“Quest’anno come gemma ho deciso di portare il mio film preferito: Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese. La trama in sé è molto semplice, seguiamo le vicende di Henry, un ex gangster pentito che racconta la sua “carriera” nel mondo della mafia Italo-americana. La prima cosa che risalta all’occhio è sicuramente la regia magistrale di Scorsese, che resterà per sempre nel mio Olimpo dei registi intoccabili. Nel cast sono presenti diversi nomi importanti come Robert de Niro, Ray Liotta, Joe Pesci e molti altri…
La colonna sonora è, secondo me, iconica e ogni volta che la ascolto mi riporta immediatamente all’atmosfera e alle mie scene preferite del film.
Il motivo per cui amo così tanto questo film è che è stato proprio quello che mi ha fatta innamorare definitivamente del cinema. Mi è sempre piaciuto andare al cinema e guardare film, ma quando ho visto “Quei bravi ragazzi” per la prima volta qualcosa in me è cambiato. Ho realizzato quanto il cinema sia un mezzo potente ed ero entusiasta. Onestamente non so se, a distanza di anni, questo film avrebbe lo stesso effetto su di me se lo guardassi ora per la prima volta, ma so che, qualunque altro capolavoro del cinema possa guardare in futuro, questo resterà sempre il mio preferito, per il profondo legame affettivo che mi lega a questa pellicola” (S. classe terza).