Gemme n° 388

Ho deciso di portarvi “Sempre e per sempre” come gemma non perché sia una persona sdolcinata ma perché ritengo che in quest’ultimo periodo, citando i Bluvertigo, “il mondo è così privo di amore, che disimparo ad odiare”. Viviamo in un mondo sempre più cupo, materialista, convenzionale che ci induce ad essere vittime dell’odio, dell’indifferenza e delle nostre stesse paure, un mondo privo di sogni per cui lottare, privo di speranze e di qualsiasi cosa in cui credere. “Sempre e per sempre” è una canzone di De Gregori (una delle mie preferite in assoluto), è una poesia o meglio un inno all’amore, quello vero che non muore mai, quell’amore vero che sopravvive a tutto, che non si arrende di fronte alle difficoltà, alla distanza, ai bivi che la vita ci fa incontrare… Un amore che non cambia mai che non fa cambiare mai… e non importa cosa sia successo o dove ci si trovi… Chiunque sia disposto ad amare, ad aspettare e a lottare riuscirà a conoscere questo sentimento, questo grande amore, il più grande di tutti. E’ un sentimento prezioso, puro, che fa comprendere l’importanza della vita. Martin Luther King sostiene che l’amore sia l’unica forza in grado di sconfiggere l’odio. Sarò un po’ ingenua a considerare l’amore quasi come l’ossigeno, eppure da esso nascono le cose migliori, i sogni che colorano la nostra vita, aiutano a non farci arrendere, ci danno la forza necessaria per rialzarci ed essere più sicuri, più forti, più maturi. Impegno, passione, coraggio di ascoltare i proprio cuore, elementi che contribuiscono a migliorare la propria vita e talvolta il mondo intero, e per concludere, cito una frase del film Moulin Rouge: “La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare”.” Questa la gemma di C. (classe quinta).
Nel 1990 Lucio Dalla scrive uno dei suoi capolavori, la canzone Le rondini (che è stata poi letta al suo funerale). Canta così nella seconda parte:
Vorrei seguire ogni battito del mio cuore
per capire cosa succede dentro
e cos’è che lo muove,
da dove viene ogni tanto questo strano dolore
Vorrei capire insomma che cos’è l’amore
dov’è che si prende, dov’è che si dà…”
L’amore alla radice dell’essenza della vita.

Gemme n° 252

A. (classe quinta) ha commentato così la sua gemma: “L’Italia penso sia uno dei paesi più belli al mondo, è molto ricca. Penso invece che per la politica non siamo portati; ci sono stati anni in cui le persone si ribellavano. Penso sia necessaria una rivoluzione nelle nostre teste; è come se stessimo guardando solo dentro il nostro orticello e non ci interessasse la situazione in cui vivono molte persone. Manca un po’ un movimento di massa che cambi le cose e penso che dovrebbe partire da noi, da chi ha l’età giusta per affrontare le cose. La politica dovrebbe interessarci.”
In un vecchio post di quattro anni fa ho presentato “Lo scrutatore non votante”, una canzone di Samuele Bersani. Ne riporto una frase: “Prepara un viaggio ma non parte, pulisce casa ma non ospita”. Le carte in tavola ci sono tutte, è ora di giocarle.

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