A. (classe quinta) ha commentato così la sua gemma: “L’Italia penso sia uno dei paesi più belli al mondo, è molto ricca. Penso invece che per la politica non siamo portati; ci sono stati anni in cui le persone si ribellavano. Penso sia necessaria una rivoluzione nelle nostre teste; è come se stessimo guardando solo dentro il nostro orticello e non ci interessasse la situazione in cui vivono molte persone. Manca un po’ un movimento di massa che cambi le cose e penso che dovrebbe partire da noi, da chi ha l’età giusta per affrontare le cose. La politica dovrebbe interessarci.”
In un vecchio post di quattro anni fa ho presentato “Lo scrutatore non votante”, una canzone di Samuele Bersani. Ne riporto una frase: “Prepara un viaggio ma non parte, pulisce casa ma non ospita”. Le carte in tavola ci sono tutte, è ora di giocarle.