
“Quest’oggi ho deciso di portare come gemma questo tatuaggio. Capire il vero significato di questo tatuaggio è impossibile perché non bastano semplici parole per spiegarlo bensì l’unico modo per capire realmente la sua importanza sarebbe rivivere la mia vita da capo, dal principio. In questo tatuaggio non è inciso semplicemente un titolo di una canzone: è la scritta che mi permette di incidere l’anima della mia migliore amica sulla mia pelle, affinché il nostro rapporto diventi indelebile e atemporale. C. non è semplicemente la mia migliore amica, bensì è sangue del mio sangue, è l’unica persona al mondo ad avere un legame famigliare con me senza essere nata dagli stessi genitori. Le dedicai questa canzone cinque anni fa, prima della sua partenza per la Spagna, perché sapevo perfettamente che questa canzone avrebbe descritto al meglio le sensazioni che avrei provato vedendo crescere C., e osservando come da bambina sarebbe diventata poi una donna. Nonostante i 1351,28 chilometri che ci separano le nostre anime sono talmente affini e legate tra loro da non farci percepire minimamente la distanza, perché l’amore platonico va oltre spazio e tempo. Se sono così oggi é anche molto grazie a C., perché lei é da sempre la mia spalla destra, il mio rifugio sicuro, e se ho deciso di incidere queste parole sul mio corpo é proprio perché sono pienamente consapevole che nessun ostacolo potrà rompere il filo che ci unisce, nessun problema potrà essere più grande dell’amore che ci lega” (S. classe quarta).















