
“Quest’anno voglio dedicare la mia gemma ad una persona per me molto importante, che però non è più qui.
Prima che te ne andassi, non avevo mai ragionato su quanto la morte di una persona cara potesse essere difficile da affrontare: quando te ne sei andata, ho sentito come se il mondo mi fosse caduto addosso tutto ad un tratto.
Alle volte mi sembra che il mio cervello si autoconvinca che tu sia ancora qui, magari mentre mi domando se anche quest’anno tu passerai il capodanno con la mia famiglia.
Poi però, come una ventata gelida, arriva la realizzazione che tu non ci sei più.
D., tu per me non sei solo un’amica di famiglia, ma quella zia “cool” che non ho mai avuto, quella persona a cui potevo raccontare dei guai che facevo senza che i miei genitori lo sapessero.
Non so cosa penseresti se scoprissi che ho dedicato questa gemma a te, non so neanche io perché lo stia facendo, forse per cercare di superare questo lutto così improvviso e doloroso.
Non mi resta dunque che aggrapparmi ai ricordi felici che ho di te, per cercare di andare avanti.
Ti voglio bene D., grazie per tutto.
(E. classe quarta)









