Gemma n° 2045

“Ho deciso di portare come gemma il braccialetto che ci è stato dato dal college di Londra perché è il ricordo materiale più significativo delle 2 settimane che ho trascorso lì quest’estate.
Sono stati soltanto 15 giorni che rispetto a tutta la vita potrebbero sembrare insignificanti, eppure non è stato un viaggio qualsiasi, ma il migliore che io abbia mai intrapreso e se potessi rifarei ogni cosa, senza cambiare nulla. Londra mozzafiato in ogni suo angolo, i ballerini in mezzo alla strada, la vita in college, le corse per non perdere la metro, le serate nelle vie illuminate o in college fino a notte fonda e soprattutto le persone che mi hanno accompagnata in tutto questo, resteranno per sempre nel mio cuore. È stato come se tutte le paranoie, le preoccupazioni e i pensieri negativi si fossero messi in pausa per 2 settimane all’insegna della spensieratezza e della felicità. Per questo non ho avuto dubbi nel scegliere la gemma che rappresenta un’esperienza così speciale” (G. classe terza).

Gemma n° 1907

“Ho portato due foto: quest’anno sono stato convocato nella rappresentativa del Friuli Venezia Giulia under 19. Lo desideravo da molto tempo e quindi è un grande traguardo personale: ad aprile avremo un torneo in cui ci scontreremo con le altre squadre rappresentative per contenderci il titolo di migliore regione d’Italia”.

Con orgoglio J. (classe quinta) ha presentato la sua gemma, la foto della squadra e l’elenco dei convocati. C’è una frase del regista Spike Lee che voglio riportare qui e lasciare come augurio a J.: “La sera prima di gara 5 della finale, Michael Jordan mangiò una pizza e si beccò una intossicazione alimentare. Volle scendere ugualmente in campo e segnò 40 punti. È questo il doping del campione vero: la voglia di giocare”.

Gemma n° 1791

“E’ una foto che ho fatto alle mie migliori amiche questa estate: mi piace il fatto di essere stata io a fare la foto e non ad essere ritratta, preferisco avere un’immagine del ricordo piuttosto che esserne parte”.

Questa è stata la gemma di A. (classe terza). Il fotografo Marco Scataglini ha detto una frase che penso si adatti bene a questa gemma: “La fotografia sei tu, è ciò che sei nel momento in cui la scatti.” Felice, direi.

Gemme n° 202

Amo i Queen, non potevo non portarli come gemma. “Under pressure” l’ho ascoltata tanti anni fa, la conosco da tempo. Si parla della società sotto pressione, dei consumi, della frenesia, in contrapposizione alla voglia di divertirsi, andare ai concerti, rompere la monotonia”. Questa la gemma di G. (classe quinta).
Mi piace riportare la conclusione piena di speranza del brano: “Perché l’amore è una parola antiquata e l’amore ti fa prender cura delle persone che vivono ai margini della notte. E l’amore ci fa cambiare il modo di prenderci cura di noi stessi. Questa è la nostra ultima danza”. Prendersi cura degli altri e prendersi cura di se stessi come due aspetti del medesimo amore.