“Spotlight è il nome del gruppo di giornalisti che si è occupato delle indagini riguardanti alcuni preti pedofili negli Usa, e soprattutto la loro copertura da parte dell’arcivescovo Bernard Francis Law della diocesi di Boston. Trovo la cosa oltraggiosa, un insabbiamento che è un tradimento sia nei confronti delle famiglie che credevano nella Chiesa Cattolica sia nei confronti della Chiesa stessa. Nel 2002 Bernard Law si è dimesso ed è stato mandato in Italia come arciprete della Papale Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore. Solo ultimamente, secondo alcune fonti, è stato allontanato. Alla fine del film compare anche il numero delle vittime e dei preti coinvolti (non solo in America). La vicenda è anche raccontata dal libro “Tradimento” edito da Piemme”. Con queste parole A. (classe seconda) ha presentato la propria gemma.
Così, qualche anno fa don Antonio Gallo: “Lo scandalo dei preti pedofili, nascosto per anni dagli apparati ecclesiali, è stato a ben vedere una questione di difesa dell’istituzione temporale. Certo, la Chiesa è fatta di uomini e gli uomini sbagliano. Tuttavia, una delle più gravi vergogne in epoca moderna è stata il silenzio degli uomini di curia su un peccato che grida al cospetto di Dio! E questo per salvaguardare l’apparato istituzionale-gerarchico, per proteggere ipocritamente uomini malati, che avrebbero dovuto essere sospesi dalla loro funzione e affidati agli psicoterapeuti, piuttosto che spostati da una parrocchia all’altra, da una comunità religiosa all’altra, in incognito. C’è la crisi innegabile delle vocazioni sacerdotali, l’esercito dei preti nel mondo sta diventando una piccola truppa, ma ciò non giustifica il mantenimento di persone consacrate con gravi problemi di sanità mentale.”