
“Ho scelto di portare una foto e una frase di Wherever I go, una canzonedegli One Republic: Mi sento vivo quando sono vicino alla follia. Ho legato le due perché amo fare escursioni in mare in modo da fotografare tutte le specie di alghe e pesci. Se mi levassero questa possibilità non sarei felice come lo sono ora. Quando faccio queste escursioni, per riuscire a fare quello che voglio mi spingo tanto oltre, mi piace fare cose spericolate per raggiungere il mio obiettivo”.
Il collage di foto l’ha proposto E. (classe prima). In Alice nel paese delle meraviglie c’è un brevissimo dialogo tra la protagonista e il gatto:
“Ma io non voglio andare in mezzo ai matti” protestò Alice.
“Oh, non puoi evitarlo” disse il gatto “Qui tutti sono matti. Io sono matto. Tu sei matta”.
Credo che tutti andiamo alla ricerca di quel qualcosa che ci renda felici, come per E. l’esplorazione marina, e quando lo troviamo dichiariamo pure la follia: “Uh! ‘sta cosa mi fa impazzire” o “Divento matto!”. E facciamo effettivamente follie per mantenere quella felicità a lungo o per riviverla appena possibile (però mi raccomando, E., occhi a spingerti oltre… che quel tanto oltre non diventi troppo oltre…).