
“Lei è mia sorella: si chiama C. Ho deciso di portare lei come gemma: prima delle vacanze di Natale litigavamo spesso, anche se generalmente siamo andate sempre molto d’accordo, anche perché non condividevamo sempre gli stessi spazi a lungo. Durante il periodo di Natale siamo finite in quarantena e siamo state costrette a stare sempre insieme e abbiamo riscoperto il nostro rapporto”.
Avviso: si tratta della prima di tre gemme consecutive sulle sorelle e sui fratelli. La casualità ha voluto così. E allora mi sento di commentare questa prima gemma, proposta da A. (classe quinta), con questa frase della scrittrice giapponese Banana Yoshimoto: “A stare tra sorelle e fratelli si può continuare a essere bambini in eterno”.