“Ascolto pochissimo la musica italiana e questa è una canzone dell’unico artista italiano che seguo. Invito a prestare attenzione al testo: sembra una poesia e non è banale. E’ anche una delle poche canzoni che ascolto non solo per passare il tempo ma riflettendo sulle parole”. Così P. (classe quinta) ha presentato la sua gemma.
Nella seconda parte del brano Nek canta: “l’amore attende e non è invadente e non grida mai, se parli ti ascolta, tutto sopporta, crede in quel che fai e chiede di esser libero alle porte e quando torna indietro ti darà di più”. Ascoltando queste parole me ne sono venute in mente altre, più antiche: “L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male, non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L’amore non verrà mai meno.” Di chi sono? Paolo, prima lettera ai Corinzi, capitolo 13.