Una mattinata di scuola. Studenti di prima che per dire cos’è l’amore fanno ascoltare ai compagni La cura di Battiato. Studenti di quinta che parlando di bene, male, Dio, destino e caso citano Schelling. Studenti di terza che ascoltano in silenzio assoluto il monologo finale di Novecento e il brano de Il grande inquisitore di Dostoevskij. Studenti di prima che propongono ai compagni una poesia di Prévert. Studenti di quarta curiosi delle quattro nobili verità… E dalle 8.00 alle 13.00 sento di fare uno dei mestieri più belli che ci siano… E non è un’eccezione, è la speciale normalità.

Ahahahahah! 13 minuti dopo questo post, sul suo profilo twitter Alessandro D’Avenia scrive: “Il mio lavoro al pomeriggio (riunioni e correzioni a parte)?Rileggere e approfondire ciò che amo per raccontarlo domani.E dovrei lamentarmi?”…
"Mi piace""Mi piace"