VANITÀ
D’improvviso
è alto
sulle macerie
il limpido
stupore
dell’immensità
E l’uomo
curvato
sull’acqua
sorpresa
dal sole
si rinviene
un’ombra
Cullata e
piano
franta
Vallone il 19 agosto 1917
(Giuseppe Ungaretti)
anche dopo l'ora di religione