“La mia gemma è una foto con mia zia: mi piace guardarla nei momenti di tristezza. Qui eravamo al mare e mi ricorda un obbligo reciproco che ci siamo prese: quando una delle due sta male, l’altra deve dire di uscire. Questa foto, poi, rappresenta per me la lezione più grande: l’amore può andare oltre il fatto biologico”. Con queste parole S. (classe quinta) ha presentato la sua gemma.
Vorrei regalare a S. e a sua zia una frase di Betthleim: “Il seme di un albero può sì essere trasportato molto lontano dal luogo dove quell’albero è cresciuto, ma la nuova pianta, che da quel seme nascerà, può mettere radici solo nel terreno in cui esso è affondato”. S. ci ha mostrato dove siano le sue radici.