“La mia gemma è la canzone per me più cara di Michael Jackson. Mi è rimasta impressa per il significato del testo, poi ho visto visto questo video che non è un semplice videoclip, ma la perfetta spiegazione del brano”. Così M. (classe seconda) ha presentato “Heal the world” alla classe. Sottolineo l’argomento con un articolo fotografico apparso su L’Huffington Post lo scorso 20 marzo: “Uno degli aspetti più devastanti della guerra è l’effetto che ha sulle vite dei bambini. Senza avere nessuna responsabilità per i conflitti, i bambini subiscono l’impatto del trauma e della violenza a livelli incalcolabili. Anche oggi, a dispetto di convenzioni e leggi internazionali che dovrebbero proteggerli, troppi bambini stanno soffrendo a causa dei conflitti. Secondo le Nazioni Unite, attualmente sono quasi 14 milioni i bambini costretti a vivere in condizioni avverse a causa della guerra in Siria e in Iraq. Il conflitto minaccia non solo la salute e la felicità dei più piccoli, ma anche la loro possibilità di sperimentare l’infanzia. Le foto qui sotto mostrano una particolare forma di resistenza: il desiderio di giocare che unisce i bambini anche in tempo di guerra, attraverso lo spazio e la storia.”
Un bambino gioca su un carro armato nel quartiere Grbavica di Sarajevo, 22 aprile 1996Berlino, 1945. Un gruppo di ragazzini gioca in un sito bombardato, a cavallo di un carro armato distruttoBambini palestinesi giocano tra i detriti di una casa distrutta durante i bombardamenti israeliani. Siamo a Gaza, nel quartiere Shujaiyya, 6 gennaio 2015Un gruppo di ragazzine di Londra gioca indossando maschere antigas in un parco vicino a delle case temporanee nella costa sud dell’Inghilterra (1940)Un gruppo di bambini siriani gioca con un’auto distrutta nel centro di Kobane, in Siria. Foto scattata il 18 febbraio 2015Monaco. Delle bambine giocano con le bambole su una schiera di missili depositati sotto la loro casaCiò che resta di un parco giochi nella città di Aleppo, in Siria (8 gennaio 2015)Bambini dell’asilo in un parco giochi con le maschere antigas, 1940Bambini siriani giocano nel cortile di un palazzo distrutto nel centro di Kobane, 18 febbraio 20151940 circa. In una Londra distrutta dalle bombe, anche un lampione può diventare una giostraGaza, quartiere Shejaiya. Ragazzine palestinesi giocano nella loro scuola distrutta durante i 50 giorni di conflitto tra Israele e Hamas, il 5 novembre 2014Tre bambini giocano in un terreno abbandonato e danneggiato dalle bombe a Stepney, nell’East End di Londra. Era il 9 marzo 1946Un gruppo di bambini palestinesi gioca per le strade di Gaza, nel quartiere di Beit Hanun, durante la festività musulmana Eid al-Adha. 4 ottobre 2014Il salto della fune con i soldati in Inghilterra, 1944Giochi tra le macerie di Gaza City, 27 gennaio 2015A lezione di primo soccorso con le bambole. Londra, 6 ottobre 1940Bambini afgani giocano a pallone vicino a un cimitero sulle colline di Kabul, 12 aprile 2014