Questa è la gemma di S. (classe terza): “Ho scelto questa canzone non per un suo significato particolare (parla del fatto di lasciar andare il passato perché inevitabile), ma perché le sono da poco legata. Qualche tempo fa ero in cantina, dove io e mio papà facciamo un po’ di ginnastica. Di solito ascoltiamo Ligabue, il preferito di mio padre, ma alla fine del cd abbiamo messo su le canzoni che ho sul pc. Mio padre ha detto che questa gli piaceva un sacco e mi ha proposto di fare una gara di addominali sulle sue note. Era tanto che non “giocavamo” insieme come quando ero piccola: ecco perché questa canzone significa tanto”.
Neruda scrive che “Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé”. Auguro a S. e al suo papà tante gare di addominali 😀