
“Quest’anno, a differenza dello scorso, ho voluto portare una gemma felice e negli ultimi 11 mesi la mia felicità è stata lui.
Questa foto è molto significativa per me perché, dopo due anni di covid, eravamo finalmente tornati in presenza e ciò ha significato tornare compagni di banco. Lo siamo sempre stati, sin dalla prima, ma dopo pochi mesi è scoppiata la pandemia che ci ha divisi, ma questo non ha fermato la nostra amicizia.
Lo smile sul dorso della mano è un dispetto che gli facevo, ma che è poi diventato il simbolo del nostro rapporto. Lo scorso dicembre ha iniziato a cambiare tutto, sono entrati in gioco i sentimenti e ora stiamo felicemente insieme.
È stato un anno molto difficile per me, dopo 13 anni il mio inconscio ha deciso di risbattermi in faccia il trauma della morte di mia mamma.
Lui, però, ha fatto tanti piccoli gesti per strapparmi il sorriso, tra cui portare una commovente gemma su di noi (la gemma n°2046), venire con me al concerto di Irama (nonostante non gli piaccia) e accordarsi con mio papà per farmi una sorpresa portandomi al cinema.
Quando sono con lui mi sento protetta e tutti i miei problemi spariscono. Vada come vada gli sarò sempre grata per tutto e rimarrà sempre il mio primo vero grande amore” (G. classe quarta).