Prendo da un sito che si occupa di poesia queste parole del perugino Sandro Penna, a commento di questo scatto di qualche anno fa che ho “rivisitato” stanotte.
Il mio fanciullo ha le piume leggere.
Ha la voce sì viva e gentile.
Ha negli occhi le mie primavere perdute.
In lui ricerco amor non vile.
Così ritorna il cuore alle sue piene.
Così l’amore insegna cose vere.
Perdonino gli dèi se non conviene
il sentenziare su piume leggere.