“Ho portato una foto in cui sono con mio fratello: all’inizio pensavo di portare una foto di famiglia, ma poi ho deciso di porta solo lui. Il nostro rapporto è cambiato tantissimo; alle elementari c’era odio profondo, poi da due anni siamo diventati molto legati e uniti, sappiamo tutto l’uno dell’altra. Io non mi faccio problemi a parlargli perché so non mi giudica. Nonostante la differenza di età (lui ha 19 anni), mi sta sempre accanto ed è sempre disposto ad aiutarmi. Mi capisce e riesco a confrontarmi su cose di cui coi miei genitori mi risulterebbe difficile parlare. Lo vedo come un modello da seguire: ad esempio, adesso sta lavorando tantissimo per quello che vuole ottenere e vorrei fare come lui. Lui mi dice sempre che è possibile ottenere una cosa, senza sottovalutarsi. Il nostro rapporto mi piace moltissimo e con lui mi diverto tantissimo. E’ una persona molto importante per me, lo vorrò sempre accanto.” Questa è stata la gemma di D. (classe seconda).
Dice un proverbio indù: “Aiuta la barca del fratello ad attraversare e anche la tua raggiungerà l’altra riva”.
Gemme n° 291












“Ho voluto mostrare alcune delle mie foto scattate in due anni. Ho iniziato ad appassionarmi alla fotografia nel 2013 con una macchina compatta. Poi mi hanno prestato una reflex e dopo poco ne ho acquistata una; ho iniziato a far foto grazie alla passione per i cavalli ai concorsi. Poi ho comprato un obiettivo macro per foto più dettagliate. Quello che ritengo speciale nella fotografia è riuscire a fermare il momento in cui si scatta e che non succederà più così come si è verificato. Si possono anche vedere dettagli che altrimenti non si vedrebbero. Penso di aver imparato a osservare meglio la realtà e ad apprezzare gli attimi vivendoli”. Questa la gemma di V. (classe seconda).
Condivido la passione di V. e anche la sensazione della fotografia come una sorta di parentesi temporale, un fermare il tempo, una sospensione, un modo di fermarsi per vivere un tempo parallelo. Affascinante. Amo citare Henri Cartier-Bresson: “Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento”.