«È metafora dell’infinito andare verso: verso se stesso, verso gli altri, verso la vita. Sempre alla ricerca di un approdo, di un luogo in cui fare esperienza della bellezza di vivere. E l’incontro con ‘ogni altro’ comporta un viaggiare, un andare, un cambiare. E questo ogni uomo lo sa. E come il viaggio ci porta lontano per farci essere più vicini, la relazione con l’altro ci porta lontano, ad uscire da noi stessi per farci essere più vicini». (Mario Lusek)