“Più di un secolo fa gli ottomani costruirono una vasta rete ferroviaria per servire tutto il Medio Oriente, connettendo inizialmente Giaffa e Gerusalemme per poi collegare le principali città del Medio Oriente arabo – Amman, Basra, Beirut, Il Cairo, Damasco, Gerusalemme e Medina – a Istanbul. La costruzione del segmento Nablus-Gerusalemme fu interrotta dallo scoppio della prima guerra mondiale e la stazione di Nablus fu quasi completamente distrutta durante il conflitto arabo-israeliano del 1948. Oggi nessun treno attraversa i confini del nostro minuscolo territorio. La sola linea verde che conosciamo non connette le capitali del Medio Oriente, le divide.” (Raja Shehadeh su Internazionale)

