
“Inizio col dire che non è il mio cane, ma quello dei vicini e lo porto come gemma perché abbiamo un bel rapporto. Lo conosciamo da 5 anni più o meno e, non dico ogni giorno, ma un giorno sì e uno no viene vicino al confine e ci porta qualche gioco per giocare e anche se viene solo cinque minuti mi migliora un po’ la giornata”
E. (classe quinta) ha presentato questa gemma: le sue parole “non dico ogni giorno, ma un giorno sì e uno no” mi hanno fatto pensare all’abitudine che si fa attesa, appuntamento piccolo e irrinunciabile per una coccola che migliora la giornata.