Gemma n° 1883


“Dopo un’infinita serie di pensieri sono giunta alla conclusione che la cosa più semplice era portare i miei anelli: sono la cosa che si vede di più di me. Non sono una persona a cui piace essere molto estrosa nei vestiti e quando inizio a fare conoscenza con qualcuno, una delle prime cose che mi viene detta o chiesta è qualcosa sugli anelli Oddio che belli, dove li hai presi?… Ogni anello ha una storia diversa, non tutte belle, anzi alcune sono proprio tristi. Li metto sempre nella stessa posizione, allo stesso modo, nello stesso ordine. Alcuni li ho persi, altri li ho cambiati perché la storia ad essi legata mi faceva troppo male.”

Io non so se ce la farei. Non so se riuscirei a tenere sempre a portata di occhio o di tatto tutti quei ricordi, quelle storie, come S. (classe terza). Penso che avrei paura di essere sopraffatto da una vagonata di emozioni. Penso siano come dei tatuaggi (anche se più facilmente removibili). Sarà per questo che sono fermo al primo da 7 anni?

Commenta

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: