Il biblista Gianfranco Ravasi ha aperto un blog all’interno
de Il Sole 24 ore. Nell’ultimo post ha annunciato che oggi avrebbe pubblicato un articolo sul quotidiano che poi sarebbe apparso anche sul blog. Nell’attesa ha anticipato un pezzetto: “L’incontro tra credenti e non credenti avviene quando si lasciano alle spalle apologetiche feroci e dissacrazioni devastanti e si toglie via la coltre grigia della superficialità e dell’indifferenza, che seppellisce l’anelito profondo alla ricerca, e si rivelano, invece, le ragioni profonde della speranza del credente e dell’attesa dell’agnostico”. Resto in attesa pure io di leggere l’intero articolo, tuttavia ci sono delle parole che mi fanno sorgere una domanda: a cosa si riferisce quell’ “attesa dell’agnostico”?
